MANCA POCHISSIMO A NATALE E DOBBIAMO INIZIARE A PENSARE AI REGALI CHE POTREMMO FARE AI…
PROBLEM SOLVING
QUELLO CHE UN INTERIOR DESIGNER NON TI HA MAI DETTO.
Parlando tra colleghi qualche giorno fa, si discuteva di problem solving; in pratica la capacità di prevenire e gestire ogni imprevisto, dall’organizzazione del cantiere a tutta una serie di problemi, più o meno grandi che potrebbero, presentarsi durante i lavori di ristrutturazione e montaggio dell’arredo.
Sì, gli imprevisti sono da mettere in conto, ma se avete un Interior Designer, ci sarà lui (o io!) a occuparsi di tutto e tu non ti accorgerai di nulla (qualche volta sì)!
Oggi ti racconto qualche contrattempo, scegliendo tra i più “noti”, che ho dovuto affrontare nel corso degli anni.
– Giorno del montaggio di un armadio su misura a ponte con faretto nella parte del ponte, per illuminare sotto. Sono davanti al pc che lavoro e mi chiama il falegname incavolato perché l’elettricista non aveva preparato l’attacco della luce per quel faretto, e mi inizia a dire che così non lavora, che non poteva procedere e che allora andava via senza montare. Ok, io chiamo subito l’elettricista che mi spiega che lui non è in città e che bisognava semplicemente passare il cavo che c’era dall’altra parte della tramezza, una stupidaggine! Allora richiamo il falegname, gli spiego, ma mi risponde che lui non vuole fare l’elettricista e che non lo fa, e che va via. Ecco che in quel momento mi arriva una “incacchiata” che non ti immagini! Scappo in auto, corro in cantiere prima che il falegname mi scappasse via, e quando arrivo (mi trattengo, non volevo urlare) gli dico di stare fermo, di non sbaraccare che risolvevo IO STESSA IL PROBLEMA! Detto fatto, con l’elettricista al telefono ho spostato il cavo dall’altra parte della parete e l’ho preparato per fare l’attacco per il faretto! Mamma mia che pazienza che ci vuole!
– Consegna di una cucina. Mi trovo con il montatore che sta procedendo (sembrava senza intoppi) il montaggio, ma quando posiziona il Top in laminato sui mobili, si rende conto che mancano due cm di piano! Disastro! L’azienda si era sbagliata!! Accidenti, senza il top della cucina non potevamo più andare avanti con il montaggio! Chiamo immediatamente il responsabile e gli spiego cosa era successo e chiedo subito i tempi per ricevere il nuovo top (normalmente un paio di settimane, il tempo di produrre), ma come facevo a lasciare i clienti due settimane senza cucina?? Inizio a dirgli al telefono che era impossibile aspettare così tanto, che avevano un bambino piccolo, i genitori lontani e nessun posto dove fargli la pappa ecc.. invento un po’. Per fortuna avevo dall’altra parte del telefono un padre di famiglia, che dispiaciuto ha mandato in produzione subito il piano (fortuna che avevano il materiale pronto) e la mattina dopo tramite corriere è arrivato il piano e abbiamo finito la cucina… In realtà il cliente abitava ancora nel vecchio appartamento e non si è reso conto di niente perché avevamo organizzato varie giornate di montaggio… ma non è sempre così!
Potrei andare avanti ancora e ancora…
I clienti? A volte si godono la casa senza conoscere le problematiche. Purtroppo, gli imprevisti ci sono, ma cerco sempre di risolverli il prima possibile!
Pensate davvero che l’Interior Designer sia inutile?
Vuoi anche tu realizzare una casa senza pensieri? Una casa 0% stress 100% sogno? Allora affidati ad un Interior Designer!
Photo Slide: Historiska hem
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